Cerchi lavoro o hai appena deciso di dare una svolta alla tua carriera professionale?
Compilare un CV è complesso e richiede molte attenzioni. Le aziende si lamentano spesso che i curricula non sono altro che un copia-incolla di date ed esperienze. Dare importanza al proprio curriculum vitae è fondamentale per poter accedere sinceramente e con consapevolezza alle opportunità lavorative. In generale, l’attività di personal branding ti permettere di conoscere te stesso, le tue aspirazioni e le tue aspettative, permettendoti di procedere sicuro nel mondo del lavoro.

Che cosa si intende con Personal Branding?


Sono tutte quelle attività, online e offline, che danno visibilità al tuo profilo professionale. Per esempio, avere un profilo Linkedin aggiornato e in linea con le proprie competenze è fondamentale.
Ma non basta! Ora ti spiego perché.

computer ricerca google personal branding

Senza girarci troppo intorno, il Curriculum Vitae digitale è fondamentale per farsi notare dai recruiter e trovare una collocazione nel mondo del lavoro.

Layout CV: come impostare i contenuti del tuo curriculum vitae

Il curriculum vitae non è semplice da costruire: parti dalle basi e scegli un layout che ti piace. Su internet o su siti di creazione contenuti come Canva trovi moltissimi modelli preimpostati.
Il layout deve presentare lo spazio necessario per inserire tutte le informazioni più importanti: i contatti, una sezione relativa alle esperienze professionali, una specifica per la formazione e gli studi che hai affrontato. Una volta trovata l’ispirazione o scaricato un modello che può fare al tuo caso, sintetizza le informazioni fondamentali (data di assunzione, periodo lavorativo, posizione ricoperta, sede lavorativa). Puoi inserire le esperienze professionali in ordine, dalla prima all’ultima ma è consigliabile fare il contrario: partire dall’ultima posizione ricoperta in ordine cronologico e finire con la prima.

La sintesi (e per i recruiter)

Sfatiamo un mito: il CV perfetto è di una sola pagina!

Scrivere tutti i dettagli della tua vita professionale può essere un’arma a doppio taglio. Se hai un bagaglio ricco di esperienze professionali, è bene selezionare le più affini. Se stai cercando lavoro come Ingegnere Edile, elimina le pregresse esperienze da Babysitter o aiuto compiti, cameriere o pony pizza! E non sentirti in colpa di non avere avuto esperienze lavorative in merito a ciò che hai (per ora, solo!) studiato. La prima volta capita a tutti!

In questo caso, è consigliabile dare più importanza alle soft skills (come l’adattabilità, la gestione dello stress, l’intraprendenza o la capacità di lavorare in un team). In sede di colloquio, potrai raccontarti in prima persona e dimostrare a chi ti ascolta che non sei stato con le mani in mano! Dare l’impressione di avere voglia di fare, di “darsi da fare” è valutato positivamente da molte aziende.
Ma attenzione a riportare, nella sezione contatti, il ruolo (già avuto o desiderato) che si vuole ricoprire. Tendenzialmente, dovrebbe essere in linea (se non lo stesso!) con la richiesta per cui ti candidi.
Ora sei quasi pronto!

Butta giù una lista di tutto quello che ti viene in mente e poi comincia a selezionare.
Ragiona pensando al possibile destinatario del CV. Immagina che la persona che ti legge, non sa proprio niente di te. Il CV perfetto è il documento ufficiale che ti racconta a 360°. Come fare, allora, per poter scrivere tutto ciò che è importante?

In una parola? La sintesi è fondamentale!

ragazza che lavora al computer consigli per il curriculum vita. come fare personal branding

Una volta inseriti i tuoi dati personali, le tue esperienze selezionate per la candidatura, la formazione svolge un ruolo importante. La laurea, il tuo titolo di studi e i corsi di specializzazione professionale sono tutti utili a comprendere le tue conoscenze. A proposito di conoscenze fondamentali, non scordare di inserire il livello del tuo inglese o delle lingue che conosci. Anche le “Computer Skills” sono importanti, se la posizione lo richiede: software specifici, programmi di video o foto editing, utilizzo di tools (citandone un paio al massimo) sono plus del tuo CV.

Foglio bianco o uso di colori?

Un ultimo appunto va fatto sui colori da utilizzare per la pagina. Se hai pensato di usare un layout con colori piuttosto forti, il tuo recruiter potrebbe storcere il naso da subito e forse, decidere di scartarti. Perché dovrebbe stampare una pagina ricca di colore che brucia metà del toner stampante?
Usare toni chiari e sfondi neutri per il layout è una scelta ottimizzata che rischia di non far finire il tuo curriculum nel secchio! Utilizzare forti contrasti o giochi di colore può essere indicato per professionalità creative, come un graphic designer o per un illustratore.
Ma esprimere la propria creatività con un curriculum vitae originale può davvero fare la differenza!

Mettici sempre la faccia!

Sembra ironico ma siamo seri! La foto profilo è importantissima!
Che tu sia uno Chef o un Dirigente di Banca, la foto profilo del tuo curriculum deve essere professionale e scattata da un professionista che sa scegliere per te la migliore inquadratura. Quindi, in piedi di fronte la fotocamera, guarda dritto l’obiettivo (puoi anche accennare un sorriso!) e mettiti nella posizione che ritieni più comoda. Basta uno sfondo bianco e un abbigliamento adeguato alla posizione per cui ti candidi.

Divertiti!

Il curriculum vitae perfetto è quello che piace anche a te! Quindi divertiti nel raccontare qualche curiosità sul tuo carattere o sui tuoi hobby o le tue passioni. In questo caso, puoi creare un “About” dedicando qualche riga scritta (rigorosamente nel tuo stile!) per raccontare qualcosa in più di te!